Finalmente anche questa stagione estiva 2009 è volta al termine, dopo 6 mesi (4 a contatto con la gente + 2 di preparazione) di duro lavoro gli operatori del turismo (me compreso) possono meritatamente riposarsi, tirare le somme, fare le sottrazioni, vedere cosa rimane nel cassetto e fare le dovute considerazioni critiche in chiave di miglioramento per il 2010.
Ecco le mie considerazioni
Sulla Crisi economica
A livello di fatturato non l'ho sentita, pure parlando col mio amico barista in spiaggia mi ha confermato che anche lui ha lavorato più dell'anno scorso, probabilmente essendo Rimini una delle città al mondo con i prezzi turistici più bassi, la crisi da queste parti ha aiutato. Ho notato che i miei fornitori mi hanno aumentato alcuni prodotti (ad esempio le carote che l'anno scorso pagavo 0,50 al kg. quest'anno ho dovuto pagarle 0,70), ho comunque anch'io aumentato i prezzi dal 3 ad un massimo del 10% in base al periodo ma senza aumentare i servizi forniti, e sono riuscito ad ottenere comunque un numero di presenze uguale a quello dell'anno passato, alcune diversità (dovute probabilmente alla crisi) che ho notato maggiormente rispetto al 2008 sono state le seguenti:
1) Gli Italiani prenotano sempre più all'ultimo minuto (ad esempio le ultime 2 stanze per ferragosto le ho affittate ai primi di agosto mentre l'anno passato già a metà luglio avevo riempito).
2) Ho dovuto fare un numero molto più elevato di preventivi rispetto all'anno scorso.
3) Ho venduto molto meno vino rispetto al 2008 (essendo il vino non compreso nel prezzo credo che i miei clienti abbiano cercato di ridurre al minimo le spese extra).
Sul marketing e la nuova clientela
Grazie google. Fortunatamente e merito al lavoro che continuo a fare sul sito e fuori, il motore di ricerca più utilizzato al mondo per trovare un albergo, mi ha premiato posizionandomi sempre nella parte alta dei risultati di ricerca, ho così ottenuto un ulteriore incremento di visibilità rispetto all'anno passato evidenziato dai dati che riporto di seguito:
Periodo statistiche: Agosto 2008
Totale pagine viste 26.348
Totale visitatori 8.070
Nuovi visitatori 6.858
Giorno migliore 12
Periodo statistiche: Agosto 2009
Totale pagine viste 27.289
Totale visitatori 9.770
Nuovi visitatori 8.273
Giorno migliore 11.
Sugli Italiani
Cafoni, ignoranti, terroni, burini, maleducati, esigenti, insofferenti, impazienti, rompi coglioni, chiacchieroni, bugiardi, non curanti di orari e regole, ecc.. anche quest'anno tra i miei ospiti non sono mancate queste figure caratteristiche di un'Italia provinciale, con la cultura del Superenalotto e del Grande Fratello, giovani che bevono e si ubriacano, i Romani casinari, i Napoletani riconoscibili prima che aprano bocca, I Bergamaschi con i loro vocioni, ecc.... questi sono gli Italiani. Ho cercato di scremare e di fare selezione telefonica ma non è bastato.
Sugli albergatori
Ho molti amici e parenti che fanno questo difficile mestiere e parlando con loro capisco e intendo che i vincenti sono quelli che sanno investire, rischiare e comunicare, che considerano il cliente un amico con cui parlare, che gli sorridono e così fanno anche con i fornitori, gli offrono un caffè, affrontano le difficoltà con serenità e pazienza, non si scaldano, gestiscono le emozioni (o almeno cercano di farlo), capiscono l'importanza vitale del Web come strumento di marketing presente e futuro e sanno capire la qualità e la forza di un gruppo di alberghi unito e disposto a condividere conoscenze ed esperienze piuttosto che considerare un'altra struttura alberghiera come concorrente con la quale non comunicare perché comunque ogni albergo ha la sua unica ed inimitabile propria caratteristica, quindi dico bravi albergatori di Rimini.
Sui politici e la gestione della città
Ringrazio Silvio perché ha prorogato la legge antincendio per gli alberghi per altri 2 anni e questo mi permette di rimandare 50.000 euro di spese inutili tra pesanti porte tagliafuoco, spese tecniche, idranti inservibili ecc..; mentre la fontana della Pigna di Piazza Cavour con i suoi 100 mila euro di acqua sprecata ogni anno rappresenta degnamente la classe politica riminese che f a quello per cui è pagata cioè aumentare e non ridurre la spesa pubblica, gestire gli introiti delle tasse, assistere e agevolare i grossi imprenditori amici della zona e pagare consulenze inimmaginabili, quindi non bisogna aspettarsi nessun tipo di aiuto per il sostegno del turismo riminese, anzi direi che è meglio che non si occupino di turismo e marketing della città, per il bene dei riminesi.
Il marketing ed il richiamo turistico è totalmente a carico degli operatori turistici, i bagnini pagano le feste in spiaggia, le tasse sui passi carrai degli alberghi servono per sponsorizzare la festa di capodanno, per fortuna gli imprenditori riminesi (quei pochi rimasti) tengono ancora duro e sono dei grandi, pagano i fornitori, tengono vivo il dialetto e sanno inventare e sopravvivere anche con una società che rema contro fatta di pensionati, dipendenti statali, burocrati, politicanti, venditori abusivi, trafficanti, ubriachi, imboscati, imbroglioni del gioco delle tre carte e l'agenzia delle entrate che manda a campione multe da migliaia di euro.
Su Rimini e la Riviera
Viva e accogliente come sempre, spiagge pulite ed organizzate, parchi tematici per tutti i gusti, entroterra caratteristico e bellissimo, la notte rosa, il ferragosto, il mercato, la settimana del meeting, il moto-gp, l'ottima cucina, la cultura dell'accoglienza, Rimini vince la crisi perché è un'insieme così ricco di emozioni non si trovano da nessun'altra parte al mondo. Rapporto qualità prezzo impareggiabile. Brava Rimini e a chi l'ha fatta.
Sul futuro del turismo a Rimini
I prossimi anni saranno sempre più difficili, duri ed ostacolati, per la sopravvivenza del turismo bisognerà inventare sempre cose nuove e trovare soluzioni per superare le mode turistiche esotiche, i tour operator e i vari nuovi e mutevoli ostacoli fiscali e burocratici, ma come ricorda Kiyosaky in uno dei suoi manuali: "Il vincente trova soluzioni il perdente trova scuse" e i Riminesi hanno sempre dimostrato di essere dei vincenti e quest'anno è l'ennesima prova.
ciao ciao
Ecco le mie considerazioni
Sulla Crisi economica
A livello di fatturato non l'ho sentita, pure parlando col mio amico barista in spiaggia mi ha confermato che anche lui ha lavorato più dell'anno scorso, probabilmente essendo Rimini una delle città al mondo con i prezzi turistici più bassi, la crisi da queste parti ha aiutato. Ho notato che i miei fornitori mi hanno aumentato alcuni prodotti (ad esempio le carote che l'anno scorso pagavo 0,50 al kg. quest'anno ho dovuto pagarle 0,70), ho comunque anch'io aumentato i prezzi dal 3 ad un massimo del 10% in base al periodo ma senza aumentare i servizi forniti, e sono riuscito ad ottenere comunque un numero di presenze uguale a quello dell'anno passato, alcune diversità (dovute probabilmente alla crisi) che ho notato maggiormente rispetto al 2008 sono state le seguenti:
1) Gli Italiani prenotano sempre più all'ultimo minuto (ad esempio le ultime 2 stanze per ferragosto le ho affittate ai primi di agosto mentre l'anno passato già a metà luglio avevo riempito).
2) Ho dovuto fare un numero molto più elevato di preventivi rispetto all'anno scorso.
3) Ho venduto molto meno vino rispetto al 2008 (essendo il vino non compreso nel prezzo credo che i miei clienti abbiano cercato di ridurre al minimo le spese extra).
Sul marketing e la nuova clientela
Grazie google. Fortunatamente e merito al lavoro che continuo a fare sul sito e fuori, il motore di ricerca più utilizzato al mondo per trovare un albergo, mi ha premiato posizionandomi sempre nella parte alta dei risultati di ricerca, ho così ottenuto un ulteriore incremento di visibilità rispetto all'anno passato evidenziato dai dati che riporto di seguito:
Periodo statistiche: Agosto 2008
Totale pagine viste 26.348
Totale visitatori 8.070
Nuovi visitatori 6.858
Giorno migliore 12
Periodo statistiche: Agosto 2009
Totale pagine viste 27.289
Totale visitatori 9.770
Nuovi visitatori 8.273
Giorno migliore 11.
Sugli Italiani
Cafoni, ignoranti, terroni, burini, maleducati, esigenti, insofferenti, impazienti, rompi coglioni, chiacchieroni, bugiardi, non curanti di orari e regole, ecc.. anche quest'anno tra i miei ospiti non sono mancate queste figure caratteristiche di un'Italia provinciale, con la cultura del Superenalotto e del Grande Fratello, giovani che bevono e si ubriacano, i Romani casinari, i Napoletani riconoscibili prima che aprano bocca, I Bergamaschi con i loro vocioni, ecc.... questi sono gli Italiani. Ho cercato di scremare e di fare selezione telefonica ma non è bastato.
Sugli albergatori
Ho molti amici e parenti che fanno questo difficile mestiere e parlando con loro capisco e intendo che i vincenti sono quelli che sanno investire, rischiare e comunicare, che considerano il cliente un amico con cui parlare, che gli sorridono e così fanno anche con i fornitori, gli offrono un caffè, affrontano le difficoltà con serenità e pazienza, non si scaldano, gestiscono le emozioni (o almeno cercano di farlo), capiscono l'importanza vitale del Web come strumento di marketing presente e futuro e sanno capire la qualità e la forza di un gruppo di alberghi unito e disposto a condividere conoscenze ed esperienze piuttosto che considerare un'altra struttura alberghiera come concorrente con la quale non comunicare perché comunque ogni albergo ha la sua unica ed inimitabile propria caratteristica, quindi dico bravi albergatori di Rimini.
Sui politici e la gestione della città
Ringrazio Silvio perché ha prorogato la legge antincendio per gli alberghi per altri 2 anni e questo mi permette di rimandare 50.000 euro di spese inutili tra pesanti porte tagliafuoco, spese tecniche, idranti inservibili ecc..; mentre la fontana della Pigna di Piazza Cavour con i suoi 100 mila euro di acqua sprecata ogni anno rappresenta degnamente la classe politica riminese che f a quello per cui è pagata cioè aumentare e non ridurre la spesa pubblica, gestire gli introiti delle tasse, assistere e agevolare i grossi imprenditori amici della zona e pagare consulenze inimmaginabili, quindi non bisogna aspettarsi nessun tipo di aiuto per il sostegno del turismo riminese, anzi direi che è meglio che non si occupino di turismo e marketing della città, per il bene dei riminesi.
Il marketing ed il richiamo turistico è totalmente a carico degli operatori turistici, i bagnini pagano le feste in spiaggia, le tasse sui passi carrai degli alberghi servono per sponsorizzare la festa di capodanno, per fortuna gli imprenditori riminesi (quei pochi rimasti) tengono ancora duro e sono dei grandi, pagano i fornitori, tengono vivo il dialetto e sanno inventare e sopravvivere anche con una società che rema contro fatta di pensionati, dipendenti statali, burocrati, politicanti, venditori abusivi, trafficanti, ubriachi, imboscati, imbroglioni del gioco delle tre carte e l'agenzia delle entrate che manda a campione multe da migliaia di euro.
Su Rimini e la Riviera
Viva e accogliente come sempre, spiagge pulite ed organizzate, parchi tematici per tutti i gusti, entroterra caratteristico e bellissimo, la notte rosa, il ferragosto, il mercato, la settimana del meeting, il moto-gp, l'ottima cucina, la cultura dell'accoglienza, Rimini vince la crisi perché è un'insieme così ricco di emozioni non si trovano da nessun'altra parte al mondo. Rapporto qualità prezzo impareggiabile. Brava Rimini e a chi l'ha fatta.
Sul futuro del turismo a Rimini
I prossimi anni saranno sempre più difficili, duri ed ostacolati, per la sopravvivenza del turismo bisognerà inventare sempre cose nuove e trovare soluzioni per superare le mode turistiche esotiche, i tour operator e i vari nuovi e mutevoli ostacoli fiscali e burocratici, ma come ricorda Kiyosaky in uno dei suoi manuali: "Il vincente trova soluzioni il perdente trova scuse" e i Riminesi hanno sempre dimostrato di essere dei vincenti e quest'anno è l'ennesima prova.
ciao ciao
Ciao sono di Cattolica stamattina per caso, guardando facebook un post di P. Zaccheo ho ltto il tuo post.
RispondiEliminaMi piace perchè da romagnolo ruspante come ni siamo diiamo quello che pensiamo senza tanti convenevoli.
Ho riscontrato tante analogie nella stagione che ho vissuto, alcuni passi sono da discutere perchè mi sembra che guardi il tutto rivolto al futuro immediato ( legge antincendio). Le problematiche che circondano il turismo anhe da noi, che ancora viviamo di rendita, sono infinite.d'accordo che le capacità informatiche ci stanno aiutando tantissimo, ma poi dove vogliao andare, cosa ci danno i nostri governanti a carattere nazionale , locale ( regione ) ah io sarei per la regione Romagna.. e comunale anche se Cattolica negli ultimi 15 anni ha fatto passi da gigante.
Sarebbe bello approfondire, ah io lunedì chiudo... sono ub po piu vecchio di te, mi puoi trovare su blogspot,http://amarecattolica.blogspot.com/ o su http://www.facebook.com/home.php#/profile.php?id=1630245657&ref=profile ciao Plinio
Ciao Plinio,
RispondiEliminami fa sempre molto piacere conoscere albergatori della zona, grazie per aver lasciato un tuo commento, è in effetti l'obiettivo di questo blog quello di creare un canale di comunicazione tra colleghi, io chiudo domani 13 settembre e per 2 settimane stacco totalmente la spina, poi da lunedì 28 settembre riprenderò le mie attività invernali e sicuramente, se ti farà piacere, ti contatterò, e magari c'inventiamo qualche collaborazione, di sicuro seguirò il tuo blog romagnolo(perchè come dice Simoncelli: "Diobo che bello"), ciao e buone vacanze
Anch'io sono Simoncelli e Dio bo l'ho sempre detto, anch'io mi sono fatto un programmino: lunedì chiusura, pulizie, un po di vacanza con la famiglia comunque se ho tempo qualcosa butto giù sul blog istituzionale" tra il serio e il faceto" gli altri sono di contorno all'Hotel ci sentiamo più avanti ciao M. Simonelli
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