martedì 2 ottobre 2012

Dreaming of a Holiday





Lo stato dei fatti
Sempre meno soldi in circolazione, la causa è: l’aumento delle tasse e il risultato: conseguente riduzione del potere di acquisto per tutti determineranno una scelta sempre più accurata dei consumi di ogni genere nei prossimi anni.

Se ti riesce(?!?!) mettiti nei panni di chi ha meno reddito anno dopo anno, allora cosa fai? Correggi i tuoi consumi? Elimini quelli meno utili e cerchi di risparmiare ed essere accorto su ogni scelta di spesa? Cerchi di mantenere la qualità della vita selezionando i consumi? Direi di si per tutto!

Ecco quindi in questo “modus operandi” c’è spazio per l’acquisizione di nuovi clienti e per la vendita di un servizio, quello alberghiero che dev’essere per forza ripensato.

Sognare la vacanza
La vacanza è un sogno è un piacere, è uno svago e tutti abbiamo bisogno di svago, la nostra mente ha bisogno di svago, dal momento in cui compriamo la vacanza il nostro cervello emette endorfine e stiamo meglio. Il nostro obiettivo è vendere vacanze 6 mesi prima della sua consumazione, chi compra sotto data è il cliente peggiore, quello che non sogna! Noi venditori di sogni dobbiamo pensare e costruire e impacchettare una vacanza da “sogno” per i sognatori, ...dobbiamo sforzarci ad immaginare e a pensare un prodotto da sogno, dobbiamo cercare i sognatori, dobbiamo far sognare! Dreaming a holiday dev’esere il nostro obiettivo!!! Costruire il sogno di una vacanza!

Creare il sogno
Ecco dunque perchè il business della vacanza ce la farà! Costruire pacchetti settimanali emozionali, con terme, cene in ristoranti, escursioni, con l’obiettivo di creare un pacchetto emozionante! Proporre il sogno dei sapori, dei gusti della cucina, il relax sulla spiaggia sorseggiando un cocktail o a bordo piscina, i massaggi, la vista mare, una passeggiata in una fresca e profumata pineta, creare pacchetti completi da sogno. Ecco come riuscire a distinguersi ed evitare la guerra del prezzo, devi ripensare alle parole che usi quando proponi la vacanza ai tuoi potenziali clienti.

+emozione = +valore = prezzo maggiore
Se riesci a creare dei pacchetti emozionali di valore allora puoi mantenere il prezzo di vendita adeguato, se saprai distinguerti in questo ce la farai.

Albergatore 1.00-->2.0-->3.0
Devi essere un albergatore flessibile disposto a sperimentare e a sbagliare per trovare i giusti pacchetti e le formule di vendita più indicate, che legge tripadvisor, e naviga nei social network, che ha ha un feedback con i propri clienti e che cerca le collaborazioni costruttive con i colleghi del settore dreaming. Un operatore che sa di non sapere tutto, questo è il profilo di colui che ce la farà.


Tu cosa ne pensi?

In bocca al lupo e buona pianificazione per la stagione 2013!
saluti
alebon