Una volta si diceva: "
Il cliente ha sempre ragione" ma oggi, nell'era dell'Informazione e della Tecnologia (
Informatica) , ERA iniziata nel 1989 (con la caduta del muro) come ricordato da Kiyosaki nei suoi libri, il motto è cambiato, anche a detta di Enrico Madrigrano in un sua video intervista realizzata da Alessandro Sportelli:
Video intervisa a Madrigrano,ecco il nuovo motto:
"E' il cliente che comanda".
Ecco perchè:
- Nessun prodotto ha un prezzo (kiyosaki), è tuttotrattabile! tratto da Padre Ricco Padre povero
- Il potere dell'Informazione: Nel Web 2.0 ogni persona può esprimere un giudizio su qualsiasi prodotto e su qualsiasi vicenda, ognuno di noi ha il potere dell'informazione in mano!
E questo vale per qualsiasi prodotto e servizio, forse gli operatori del turismo, stanno imparando prima di tutti gli altri opreratori economici, questa modifica in atto.
Come molti albergatori sanno, nei giorni scorsi Federalberghi e L'associazione Albergatori hanno formalmente "inviato all'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato una segnalazione di presunta scorrettezza delle pratiche commerciali poste in essere da Tripadvisor".
Tripadvisor è il sito leader ufficiale del
mercato delle recensioni sugli alberghi, è un sito nel quale è possibile recensire una struttura alberghiera da parte di un cliente, di conseguenza, chiunque voglia scegliere un albergo per il proprio soggiorno può andare a leggere una recensione dell'albergo pubblicata su Tripadvisor da un cliente. E' indubbia l'importanza che ricopra questo sito nei confronti del fatturato di ogni struttura turistica!
Come ogni novità e rivoluzione, nel bene e nel male, presenta alcuni difetti, prima fra tutte: nessun controllo sull'identità dell'autore della recensione! E' stato veramente un cliente a scrivere la recensione? Oppure è qualcuno che cerca di boicottare l'hotel?
Ecco i motivi per cui Federalberghi ha deciso di intraprendere questa azione nei confronti di Tripadvisor:
"
Come è noto, la questione è all'attenzione anche dell'Hotrec, che ha formalmente invitato Tripadvisor ed i gestori di siti analoghi a rispettare i seguenti fondamentali principi:
- controllo editoriale di ciò che viene pubblicato;
- prevenzione delle manipolazioni;
- qualità delle informazioni;
- esclusione delle recensioni anonime;
- pubblicazione di un numero minimo di recensioni;
- armonizzazione del rating;
- diritto di replica;
- certezza legale;
- aggiornamenti;
- indicazione del sistema ufficiale di classificazione."
Il problema delle credenziali è un tema molto dibattuto in rete! E' probabilmente il nodo da sciogliere per il completo successo del web 2.0. A tal proposito ricordo questo: "In rete, se la recensione o il giudizio o l'articolo è pubblicato da un autore anonimo, avrà minor rilievo ed importanza rispetto ad uno in cui l'autore invece si firma!"
Gli albergatori si stanno svegliando e sono consapevoli che il Web 2.0, fatto dalle chiacchiere tra la gente, è molto potente, fa paura, ed alcune rececensioni negative per un albergo possono far cambiare l'esito di una stagione turistica.
Ritengo tuttavia che se una struttura alberghiera si avvalga di un consulente di web-marketing, quest'ultimo debba monitorare e gestire le review (recensioni) per l'albergo utilizzando tutti i mezzi possibili: i social (facebook e twitter), il sito stesso dell'albergo, pubblicare copie di recensioni scritte a mano dagli stessi clienti nella hall dell'albergo. Per avere un idea sulla strategia da usare per le recensioni consiglio la lettura del seguente articolo:
Buona lettura